Cos¡¯¨¨ e quando serve la mastectomia preventiva

Cos¡¯¨¨ e quando serve la mastectomia preventiva
La mastectomia preventiva ¨¨ un intervento chirurgico che permette di ridurre almeno del 90% la possibilit¨¤ di sviluppare un tumore mammario nelle donne ad alto rischio, cio¨¨ in quelle donne che presentano una mutazione genica favorente l’insorgenza di tale patologia neoplastica.

Sempre pi¨´ donne, specialmente negli U.S.A., dove il ricorso a tali procedure si ¨¨ triplicato in pochi anni (Annales of Surgery), richiedono tale procedura. Nota l’esperienza di Angelina Jolie, celebre attrice che, dopo aver accertato di essere portatrice di mutazione dei geni BRCA1, nel 2013, ¨¨ ricorsa all’asportazione preventiva di entrambe le ghiandole mammarie. L’ampio risalto che tale scelta ha avuto sia sui media che sui social, appunto il cosiddetto “effetto Jolie”, ma anche l’informazione fornita da tutte le associazioni femminili, e prime fra tutte, quelle costituitesi tra donne mutate, hanno sicuramente contribuito all’incremento di consapevolezza, interesse e richiesta di tale procedura anche in Italia.

Ne abbiamo parlato con il Dott. Stefano Rinaldi, senologo e coordinatore della Breast Unit di Ospedale Santa Maria a Bari.

Cos’¨¨ la mastectomia preventiva

La mastectomia ¨¨ intervento chirurgico che consiste nell’asportazione della intera ghiandola mammaria quando ancora non presenta neoplasia.
Il mutare delle indicazioni chirurgiche, il miglioramento diagnostico, i progressi tecnici e tecnologici, la multidisciplinariet¨¤, la conoscenza delle correlazioni tra mutazioni BRCA, altri geni e carcinoma mammario hanno finito per determinarne l’evoluzione verso una mastectomia sempre pi¨´ accuratamente demolitiva per la ghiandola mammaria e, al contempo, sempre pi¨´ rispettosa delle strutture utili per una successiva ricostruzione.
Si definiscono, quindi, la mastectomia Skin-Sparing, con risparmio di gran parte della cute utile a ricoprire un impianto teso a ricostruire il volume mammario e, successivamente, la mastectomia NAC-Sparing (Nipple Areola Complex), con risparmio di quasi tutta la cute della mammella compreso quella del complesso areola capezzolo, che costituisce la parte fondamentale, in senso cosmetico, del seno femminile.
Quando oggi si parla di mastectomia preventiva, cio¨¨ in assenza di patologia attuale del seno, i chirurghi senologi, specie se esperti e formati da training specifico, si orientano verso la mastectomia NAC-Sparing profilattica bilaterale con ricostruzione contestuale in 2 tempi (espansore e, poi, protesi definitiva) o in 1 tempo (protesica immediata).

Quando ¨¨ indicata

La mastectomia NAC-Sparing pu¨° ridurre fin oltre il 90 % il rischio di contrarre il cancro della mammella nelle donne in cui il rischio di ammalarsi per familiarit¨¤ e mutazione genica si aggiri intorno al 70% di probabilit¨¤ (American Medical Association JAMA maggio2021).
Un rischio cos¨¬ elevato ¨¨ legato soprattutto a:
  •  mutazioni genetiche (le pi¨´ note sono quelle dei geni BRCA1 e BRCA2, ma a concorrere come fattori di rischio possono essere anche quelle dei geni PTEN, CDH1, STK11 e PALB2);
  •  trattamento radioterapico sul torace prima dei 30 anni (per esempio per linfoma).
Alle donne con queste caratteristiche pu¨° essere proposta la mastectomia profilattica che, discussa all’interno di un team altamente specializzato, deve costituire un approccio decisamente personalizzato.
Considerando che, nonostante le possibilit¨¤ di chirurgia ricostruttiva, si tratta di un intervento irreversibile, tale opzione andrebbe vagliata anche con il contributo dello psicologo al fine di valutare la consapevolezza della donna per tale scelta. Oltre ai vantaggi (minor ansia di controlli e possibilit¨¤ ridotte del 90% di comparsa del tumore al seno), la donna deve tenere in considerazione l’elevato impatto emotivo della procedura, la modifica della propria immagine femminile, l’impossibilit¨¤ di un futuro allattamento, la riduzione della sensibilit¨¤ nell’area di intervento.
La mastectomia preventiva dovrebbe essere presa in considerazione, per il bilanciamento tra benefici e invasivit¨¤ della procedura, intorno ai 35 /45 anni.

L’alternativa alla mastectomia preventiva

In attesa di eventuale adesione al programma di mastectomia profilattica devono affidarsi alla sorveglianza attiva le donne:
  • che risultano positive alle mutazioni genetiche;
  • che hanno subito un trattamento radioterapico al torace in giovane et¨¤;
  • che sono state gi¨¤ operate di tumore al seno.
Si tratta di un programma di prevenzione pi¨´ stringente rispetto a quello cui si sottopone chi ha un rischio medio-basso, e pu¨° comprendere: 
  • indagini diagnostiche ravvicinate;
  • risonanza magnetica in aggiunta a ecografia e mammografia;
  • prevenzione farmacologica con tamoxifene a basso dosaggio;
  • intervento sullo stile di vita (alimentazione sana e attivit¨¤ fisica regolare).

La mastectomia preventiva controlaterale

La mastectomia preventiva controlaterale ¨¨ l’asportazione del seno sano, contestuale o successiva al trattamento del cancro nel seno controlaterale.
Al contrario della mastectomia bilaterale profilattica, basata su indicazione derivante da mutazione genica, la mastectomia preventiva controlaterale non pare offrire vantaggi in termini di sopravvivenza. Una paziente gi¨¤ operata per un tumore al seno presenta un rischio che la patologia interessi anche l’altra mammella che va dal 2 all’8%.
Per informazioni
chiama o scrivi 
Revisione medica a cura di: Dott. Stefano Rinaldi

condividi o salva l'articolo

Le informazioni contenute nel Sito, seppur validate dai nostri medici, non intendono sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica.

Articoli correlati a Cos¡¯¨¨ e quando serve la mastectomia preventiva

01 giugno 2022 - GVM

Prevenzione senologica: come eseguire l¡¯autoesame

Ispezione e palpazione del seno sono il primo step per notare cambiamenti da riferire al medico  
08 gennaio 2021 - GVM

Prevenzione senologica: i consigli per fasce d¡¯et¨¤

La prevenzione senologica ¨¨ una delle attivit¨¤ del Breast Center di Villa Tiberia Hospital a Roma 
03 dicembre 2020 - GVM

Terapie pi¨´ efficaci e tempi di recupero pi¨´ rapidi per il tumore al seno

Prevenzione, diagosi e cura del tumore al seno: i criteri tenere in considerazione nella scelta del Centro al quale affidarsi 
12 ottobre 2020 - GVM

I test predittivi e il tumore al seno: un nuovo approccio alla prevenzione

I test predittivi sono esami che valutano la predisposizione di un soggetto per lo sviluppo di una o di pi¨´ patologie oncologiche
13 maggio 2020 - GVM

Breast Unit - un modello di eccellenza nel trattamento, diagnosi e cura del tumore al seno

Percorsi e terapie personalizzate con il supporto di ¨¦quipe multidisciplinari appositamente formate
06 settembre 2017 - GVM

Fibroadenoma, il tumore benigno del seno

Il nodulo si presenta in genere multiplo e bilaterale e le sue dimensioni possono cambiare nel tempo, aumentando di volume

Prenotazioni e appuntamenti nel palmo della tua mano

La nuova app MyGVM ti permette di trovare il tuo medico preferito, prenotare visite, controllare l’esito degli esami direttamente dal tuo telefonino! Scaricala ora: